APPUNTI DI ASCETICA ANNO 2001
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n.3 Quella casa... era fondata sopra la roccia
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«Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà
nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del
Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel
giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato
nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome
e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò
loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi
da me, voi operatori di iniquità.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le
mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha
costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia,
strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono
su quella casa, ed essa non cadde, perché
era fondata sopra la roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette
in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito
la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono
i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono
su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu
grande» (Mt 7, 21-27).