APPUNTI DI ASCETICA ANNO 2003
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n.3 Ti rendo lode, Padre Signore del cielo e della terra
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«I settantadue (discepoli) tornarono pieni di gioia
dicendo: “Signore, anche i demòni si sottomettono
a noi nel tuo nome”. Egli disse: “Io vedevo satana
cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato
il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni
e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà
danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni
si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che
i vostri nomi sono scritti nei cieli”.
In quello stesso istante Gesù esultò nello Spirito
Santo e disse: “Io ti rendo lode, Padre, Signore del
cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai
dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì,
Padre, perché così a te è piaciuto”» (Lc 10, 17-21).