CON MARIA VERSO L'ETERNITA'
1 Maria è la stella del mattino, stella della sera, dell’ultima sera. Siamo peccatori, pezzenti, mendicanti e abbiamo bisogno di Lei nell’ora grande e terribile della morte (7:07). 2 C’è nel nostro sangue il bisogno di sopravvivenza: vogliamo che il tramonto dell’ultimo giorno si cambi in un’alba nuova che non vede tramonti. Se tutto finisse qui... valeva proprio la pena? (8:08). 3 Il culto dei morti presso tutti i popoli, assicura che con la morte non sparisce tutto. Il meglio vive. Non possiamo distruggerci. Il nostro non è un cammino verso il vuoto, ma verso la pienezza (5:01). 4 Tutto finisce, stanca, annoia; non siamo fatti per vivere qui. Andiamo verso un più. L’Ave Maria ci ricorda di prepararci a quel passo (7:30). 5 Siamo provvisori. Puntiamo la mente e il cuore verso l’aldilà, dove Dio ci attende, nella sua trascendenza. Abbiamo bisogno di una Madre che ce lo ricordi (5:03). 6 Non abbiamo qui stabile dimora. Siamo destinati all’eternità, ad una sopravvivenza che non ha limiti (4:30). 7 La vita è un cammino, un viaggio. Meglio portarsi dietro solo quello che serve per il volo verso l’eternità (5:09). 8 Siamo in viaggio per un destino eterno. Grande quanto è grande Dio. Ne sappiamo appena balbettare. L’eternità che ci attende è la stessa vita di Dio (4:15). 9 La morte ci introduce nel mistero infinito. Maria, porta del cielo, ci accompagni, vigili sulle valigie, sulle nostre coscienze. Lei sa bene quali sono le esigenze di Dio (5:57). 10 Mamma, fammi tu le valigie! Che bel compito ha Maria con noi. La valigia è un simbolo ed è un compito... caro alla Madonna come era caro alla nostra mamma (6:40). |
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padre silvestrelli