TU CHE TOGLI I PECCATI DEL MONDO
CD DURATA (49:07) 1 In forza dell’unione ipostatica tutta la realtà di Cristo è “di Dio e dell’uomo” (8:17). 2 “Io ti assolvo”. Se agisco “da Cristo” è perché come il Cristo sono collocato fra Dio e l’uomo (10:01). 3 Dimenticare i nostri “poteri di redenzione” significa dimenticare che Cristo non ci rende spettatori ma attori nel dramma della Salvezza (7:11). 4 Quando facciamo fatica a parlare del “peccato” e delle “realtà ultime” dimostriamo di aver smarrito l’idea del nostro “essere collocati fra Dio e gli uomini” (4:27). 5 Come si è comportato Cristo nelle varie situazioni della vita? Quale idea lo dominava? Quella di essere il Redentore. Tutto di Dio, tutto dell’uomo (7:37). 6 Tutta la vita di Cristo è per la Redenzione. Tutti i passi di Cristo sono passi di redenzione. Non priviamoci della gioia di partecipare alla gioia del peccatore pentito (4:14). 7 Attenti alle sofferenze dell’uomo. Pronti a mettere a disposizione i poteri che Cristo ci ha dato (7:12). |
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padre silvestrelli