GLI SCRITTI
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DUE SEMPRE
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MEDITAZIONE SUL GIUSEPPE BALDO
formato 112 x 185, pag. 304
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Ebbe dalla natura un carattere forte,
fors’anche rude e impetuoso;
ma l’amore alla vocazione
lo rese altrettanto deciso
a fare il Prete sul serio.
Odiò una cosa sola: la mediocrità;
e divenne mite, nobile, santo.
Dovette ricominciare da capo
innumerevoli volte.
Con se stesso fu intransigente.
Con gli altri?
Un Pastore dal cuore immenso.
Sempre di Dio,
sempre dei Fratelli.
Questo il traguardo di ogni giorno:
che la sua gente conoscesse,
amasse e servisse l’Altissimo.
Chiunque lo avvicinava, prima o poi,
diventava amico di Dio.
Dotto, attivo.
Evangelizzò in tutti i modi.
Sfornò iniziative d’ogni sorta
per la crescita dei suoi,
che amò come fratelli e figli.
Sempre pregava,
sempre lavorava.
Alla scuola di don Giuseppe Baldo
si sperimenta
l’attraente presenza del Risorto.
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