GLI SCRITTI

BIOGRAFIE

Fu una sintesi incantevole di prudenza, fortezza, temperanza,
giustizia: di animo sempre eguale. Austero e affabile; sensibilissimo e
disciplinato. Lottatore risoluto per la verità.

Il Sacramento santissimo fu il «centro e il culmine» della giornata, e
di ogni aspirazione. Dalla Messa sperava tutto. Fu testimoniato che d.Clemente si preparava a fare la Messa come andasse a una festa, ogni
volta. A questa «fonte» condusse instancabilmente il suo gregge.

Volle il bene di tutti, ma riversò il meglio di sé nei piccoli, nei
poveri, negli ammalati, ...nei lontani. Così non disse male dl nessuno;
e seppe soffrire.

Con impressionante sicurezza predisse la sua fine: fu a settant’anni e
nove mesi. Quarantasette li visse nel Sacerdozio, fedele e felice. Fece
il Parroco a Rivalba per quarantatré anni, e durante l’ininterrotta
cura pastorale si sovraspese, per la durata di ventotto anni, nelle
fondamenta della geniale Famiglia Religiosa, le «Figlie di S. Giuseppe», in un provvidenziale servizio offerto a tutta la Chiesa."