APPUNTI DI ASCETICA ANNO 2001
|
|
|
.
.
.
n.12 Davvero il Signore è risorto
.
.
.
«In quello stesso giorno due di loro erano in cammino
per un villaggio distante circa sette miglia da
Gerusalemme, di nome Emmaus, e conversavano di
tutto quello che era accaduto.
Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù
in persona si accostò e camminava con loro. Ma i
loro occhi erano incapaci di riconoscerlo. Ed egli
disse loro: “Che sono questi discorsi che state facendo
fra voi durante il cammino?”. Si fermarono,
col volto triste; uno di loro, di nome Cleopa, gli
disse: “Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme
da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?”.
Domandò: “Che cosa?”. Gli risposero: “Tutto
ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente
in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il
popolo; come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo
hanno consegnato per farlo condannare a morte e
poi l’hanno crocifisso. Noi speravamo che fosse lui
a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni
da quando queste cose sono accadute. Ma alcune
donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi
al mattino al sepolcro e non avendo trovato il suo
corpo, son venute a dirci di aver avuto anche una
visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.
Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno
trovato come avevan detto le donne, ma lui non l’hanno visto”.
Ed egli disse loro: “Sciocchi e tardi di cuore nel
credere alla parola dei profeti! Non bisognava che
il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare
nella sua gloria?”. E cominciando da Mosè e da
tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti,
egli fece come se dovesse andare più lontano.
Ma essi insistettero: “Resta con noi perché si fa sera
e il giorno già volge al declino”. Egli entrò per rimanere
con loro. Quando fu a tavola con loro, prese
il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede
loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero.
Ma lui sparì dalla loro vista. Ed essi si dissero
l’un l’altro: “Non ci ardeva forse il cuore nel
petto mentre conversava con noi lungo il cammino,
quando ci spiegava le Scritture?”. E partirono
senz’indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove
trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con
loro, i quali dicevano: “Davvero il Signore è risorto
ed è apparso a Simone”. Essi poi riferirono ciò
che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto
nello spezzare il pane» (Lc 24, 13-35).